fonte: CAF UIL


L’Agenzia delle entrate, con FAQ del 25 ottobre 2023, ha chiarito come pagare l’imposta di registro per la proroga dei contratti di locazione.

Alla luce dei chiarimenti forniti, in presenza di un contratto di locazione pluriennale, l’imposta di registro può essere versataa scelta dell’interessato, per la singola annualità o per tutto il periodo di durata della proroga.

L’imposta va versata entro 30 giorni dalla scadenza del contratto (o di una precedente proroga) con le seguenti modalità:

  • con i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI web) tramite richiesta di addebito su conto corrente. In tal caso, insieme alla richiesta di addebito viene inviata telematicamente la comunicazione della proroga.
  • effettuando il pagamento con l’F24 elementi identificativi. In tal caso il contribuente deve comunicare la proroga all’ufficio dove è stato registrato il contratto, presentando il modello RLI nello stesso termine di 30 giorni.

L’Agenzia ricorda anche che per i contratti di locazione per i quali si sceglie la cedolare secca (potendo optare per tale regime sostitutivo) l’imposta di registro per registrazioni, risoluzioni e proroghe non è dovuta.