fonte: CAF UIL nazionale


È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 21 ottobre il Decreto fiscale collegato alla manovra di Bilancio 2022 contenente misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.

Di seguito alcune delle disposizioni principali in materia fiscale contenute nel testo:

  • Riammissione nei termini dei contribuenti decaduti dalla Rottamazione-ter e dal Saldo e Stralcio.  Previsto un differimento del versamento delle rate delle definizioni agevolate dei carichi affidati alla riscossione (cosiddetti “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio”) originariamente in scadenza a decorrere dal 2020, in particolare, potranno essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate:
    in scadenza nel 2020,
    – e in scadenza dal 28 febbraio al 31 luglio 2021.
  • Estensione del termine pagamento delle cartelle notificate.
    Con riferimento alle cartelle di pagamento notificate dall’agente della riscossione dal 1° settembre al 31 dicembre 2021il termine per l’adempimento spontaneo delle cartelle di pagamento, è fissato in 150 giorni (in luogo dei 60). Fino allo scadere del termine dei 150 giorni non saranno dovuti interessi di mora e l’agente della riscossione non potrà agire per il recupero del debito;
  • Semplificazione della disciplina del patent box (tassazione agevolata per redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, brevetti industriali, marchi d’impresa ecc);
  • Estensione del numero di rate il cui mancato pagamento determina la decadenza dei provvedimenti di rateizzazione in corso prima dell’inizio della sospensione Covid-19;
  • Per i piani di rateizzazione già in essere prima dell’inizio del periodo di sospensione della riscossione, viene esteso da 10 a 18 il numero delle rate che, se non pagate, determinano la decadenza dalla rateizzazione concessa;
  • Previsti alcuni correttivi alla disciplina al credito di imposta in Ricerca e Sviluppo al fine di superare alcune incertezze interpretative connesse all’originaria formulazione della misura.

Pertanto, in materia di Riscossione c’è la riapertura dei termini per i contribuenti decaduti dalla rottamazione ter e dal saldo e stralcio ed è stata fissata la data del 30 novembre 2021 per il pagamento delle rate relative al 2020 e di quelle da febbraio a luglio 2021.

Con un versamento integrale delle somme dovute, il pagamento è considerato tempestivo.