fonte: CAF UIL nazionale


Tra le novità previste dalla nuova Legge di Bilancio si evidenzia l’unificazione della disciplina Imu/Tasi a decorrere dall’anno 2020.

In particolare, la legge di Bilancio 2020 ha rivisto la disciplina delle imposte municipali sul possesso immobiliare unificando le attuali IMU e TASI (quest’ultima definitivamente abolita) nella cosiddetta “nuova IMU”.

L’aliquota di base è fissata all’8,6 per mille, con facoltà dei comuni di azzeramento o innalzamento fino al 10,6 per mille.

La nuova Imu, a seguito dell’abrogazione della Tasi, ricalcherà le linee generali di quella in vigore fino al 31 dicembre 2019, con un ulteriore aggravio per i proprietari della quota a carico dagli inquilini, prevista fino all’anno scorso, che era variabile tra il 10% ed il 30% del tributo dovuto.

Resta confermata l’esenzione per l’abitazione principale non di lusso e le relative pertinenze.