Dall’inizio di gennaio sono partiti i controlli automatici sui conti correnti delle persone che hanno richiesto il modello ISEE per l’accesso alle agevolazioni e alle prestazioni sociali.

Al dichiarare la consistenza del proprio patrimonio immobiliare e mobiliare, il richiedente potrà essere soggetto a verifica su saldo e giacenze dei conti bancari in suo possesso. Il confronto sarà con i dati contenuti nell’Anagrafe dei rapporti finanziari, gestito dall’Agenzia delle Entrate.

Rispetto al passato, quando i controlli si limitavano a verificare l’esistenza dei conti correnti e la corrispondenza tra quelli dichiarati e quelli esistenti nell’archivio dell’Agenzia, da quest’anno il controllo si estende anche alle cifre: saldo iniziale e finale, e giacenza media del conto corrente.